Chi detto a me l'avrebbe mai che un giorno Costei sarebbe stata L'affanno più crudel della mia vita?... Son quindici anni d'Ungari e Morischi Un'errabonda schiera Nel villaggio passò, qui una bambina Abbandonando... Era Tigrana!... Crebbe Figlia di tutti... Aimè, sul nostro seno La vipera scaldammo!
Questo amor, vergogna mia, Io spezzar, scordar vorrei; Ma d'un' orrida malìa Sono schiavi i sensi miei... Mille volte al ciel giurai Di fuggirla!... E a lei tornai! Ella ride del mio pianto, Del mio sdegno si fa scherno; Ed io, vil, col cuore infranto, Ai suoi piedi mi prosterno... E lei sola io sogno, io bramo! Ah sventura!... Io l'amo!... Io l'amo!