TADDEO Grazie: obbligato. Ho un gran peso sulla testa; In quest'abito m'imbroglio. Se vi par la scusa onesta, Kaimakan esser non voglio, E ringrazio il mio Signore Dell'onore che mi fa. (Egli sbuffa!...Ohimè!...Che occhiate!) Compatitemi...ascoltatemi... (Spiritar costui mi fa. Qua bisogna fare un conto: Se ricuso...il palo è pronto. E se accetto?...è mio dovere Di portargli candeliere. Ah! Taddeo, che bivio è questo! Ma quel palo?... Che ho da far?) Kaimakan, Signor, io resto. Non vi voglio disgustar.
CORO Viva il grande Kaimakan, Protettor de' Musulman.
TADDEO Quanti inchini!...quanti onori!... Mille grazie,miei Signori, Non vi state a incomodar. Per far tutto quel che posso, Signor mio, col basto indosso, Alla degna mia nipote Or mi vado a presentar. (Ah! Taddeo! Quant'era meglio Che tu andassi in fondo al mar.)
CORO Viva il grande Kaimakan, Protettor de' Mussulman.
TADDEO Grazie, quanti onori!... Alla degna mia nipote Or mi vado a presentar.