Sotto una quercia parvemi Posar la fronte mesta; Splendea dipinta Vergine In mezzo all foresta... Mosse di là comando Che, sorgi, disse, <Elmo deponi e brando Di questa imago al piè>> Le tue parole o Vergine Carlo umilmente adora; Ti fregierò l'immagine Di mia corona ancora.. Ma il sangue si deterga Ond'è la patria in duolo; Ma la straniera verga sia mite Al franco suol sia mite. Ah!