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Kwartet: Dell elisir mirabile

Kompozytor: Donizetti Gaetano

Opera: Napój miłosny

Rola: Nemorino (Tenor)

Rola: Giannetta (Sopran)

Rola: Adina (Sopran)

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Partie wokalne

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Partytury na orkiestrę

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SCENA QUINTA
Nemorino e dette

NEMORINO
Dell'elisir mirabile
Bevuto ho in abbondanza,
E mi promette il medico
Cortese ogni beltà.
In me maggior del solito
Rinata è la speranza;
L'effetto di quel farmaco
Già, già sentir si fa.

CORO
(È ognor negletto ed umile:
La cosa ancor non sa.)

NEMORINO
per uscire
Andiam.

GIANNETTA
arrestandolo e inchinandolo
Serva umilissima.

NEMORINO
Giannetta!

CORO
l'una dopo l'altra
A voi m'inchino.

NEMORINO
fra sè meravigliato
(Cos'han codeste giovani!)

GIANNETTA E CORO
Caro quel Nemorino!
Davvero ch'egli è amabile;
Ha l'aria da signor.

NEMORINO
(Capisco: è questa l'opera
Del magico liquor.)


SCENA SESTA
Adina e Dulcamara escono da varie parti, si fermano in disparte meravigliati a veder Nemorino corteggiato dalle villanelle, e detti.

ADINA E DULCAMARA
Che vedo?

NEMORINO
vedendo Dulcamara
Ah! ah! è bellissima!
Dottor, diceste il vero.
Già per virtù simpatica
Toccato ho a tutte il cor.

ADINA
Che sento?

DULCAMARA
E il deggio credere!
Alle paesane
Vi piace?

CORO
Oh sì, davvero.
È un giovane che merita
Da noi riguardi e onor.

DULCAMARA
(Io cado dalle nuvole,
Il caso è strano e nuovo;
Sarei d'un filtro magico
Davvero possessor?)

NEMORINO
(Non ho parole a esprimere
Il giubilo ch'io provo;
Se tutte, tutte m'amano,
Dev'ella amarmi ancor.)

ADINA
(Credea trovarlo a piangere,
E in gioco, in festa il trovo;
Ah! non saria possibile
Se a me pensasse ancor!)

GIANNETTA E CORO
(Oh il vago, il caro giovane;
Da lui più non mi movo.
Vo' fare l'impossibile
Per inspirargli amor.)

GIANNETTA
a Nemorino
Qui presso all'ombra è aperto il ballo.
Voi pur verrete?

NEMORINO
Oh, senza fallo.

GIANNETTA E CORO
E ballerete?

GIANNETTA
Con me.

CORO
Con me.

GIANNETTA
Io son la prima.

CORO
Son io, son io.

GIANNETTA
Io l'ho impegnato.

CORO
Anch'io, anch'io.

GIANNETTA E CORO
strappandoselo l'una dall'altra
Venite.

NEMORINO
Piano.

CORO
Scegliete.

NEMORINO
Adesso.
a Giannetta
Te per la prima;
alle altre
poi te, poi te.

DULCAMARA
Misericordia! con tutto il sesso!
Liquor eguale del mio non v'è.

ADINA
avanzandosi
Ehi, Nemorino.

NEMORINO
(Oh cielo! anch'essa!)

DULCAMARA
(Ma tutte, tutte!)

ADINA
A me t'appressa.
Belcor m'ha detto, che, lusingato
Da pochi scudi, ti fai soldato.

CORO
Soldato! oh! diamine!

ADINA
Tu fai gran fallo.
Su tale oggetto parlar ti vo'.

NEMORINO
Parlate pure.

Mentre vuol por mente ad Adina, odesi la musica del ballo: accorrono i paesani. Giannetta e le donne trascinano Nemorino.

GIANNETTA E CORO
Al ballo, al ballo!

NEMORINO
È vero, è vero,
ad Adina
Or or v'udrò.
(Io già m'immagino che cosa brami,
Già senti il farmaco, di cor già m'ami;
Le smanie, i palpiti di core amante
Un solo istante tu dêi provar.)

ADINA
(Oh, come rapido fu il cambiamento:
Dispetto insolito in cor ne sento.
O Amor, ti vendichi di mia freddezza;
Chi mi disprezza mi è forza amar.)

DULCAMARA
(Sì, tutte l'amano, oh maraviglia!
Cara, mirabile la mia bottiglia!
Già mille piovono zecchin di peso;
Comincio un Creso a diventar.)

GIANNETTA E CORO
(Di tutti gli uomini del suo villaggio
Costei s'immagina avere omaggio:
Ma questo giovane sarà, lo giuro,
Un osso duro da rosicchiar.)

Nemorino parte con Giannetta e il Coro.