Eduige E tu dice d'amarmi? Hai core, hai brando, e intanto odi, e sopporti i miei scherni, i miei torti?
Garibaldo Signora, in questo istante io volo ad ubidirti, e la vendetta col teschio del fellon... (vuol partire)
Eduige No, ferma! Aspetta: a che pentito vederlo a piedi miei, Garibaldo, il vorrei più che punito.
Garibaldo A me cosi faveli? E serbi ancora amor per chi ti sprezza?
Eduige No no, Duca, e tu credi cosi vil questo core che tornasse ad amar quel traditore? Supplichevole in atto a me davante chieda il perdono, e non l'ottenga mai.